Perché comprare l’indice ha senso

I fondi indicizzati sono un tipo di fondo comune o fondo scambiato in borsa (ETF) che sono composti da azioni o obbligazioni che cercano di guadagnare lo stesso rendimento di un particolare indice. Valuta i pro e i contro per decidere se sono la scelta giusta per te. Dovresti sapere come sono i fondi indicizzati rispetto ai fondi gestiti attivamente prima di sceglierne uno o più per il tuo portafoglio.

Cos’è un fondo indicizzato?

Migliaia di indici tracciano quotidianamente i movimenti di settori e mercati. Sono usati per valutare la salute e la performance del mercato. Il Dow Jones Industrial Average è un ampio indice di mercato composto da 30 azioni blue-chip. L’U.S. Global Jets Index traccia l’industria globale delle compagnie aeree come un indice settoriale. L’indice può anche agire come punto di riferimento di un mercato o un modo per pesare le prestazioni.

Non si può investire direttamente in un indice, ma si può investire in un fondo, attraverso un fondo comune d’investimento indicizzato o un ETF. La maggior parte dei fondi indicizzati copiano l’indice detenendo tutti i titoli dell’indice. A volte un fondo approssima l’indice con un campione dei titoli o con derivati aggiuntivi, come opzioni e futures.

I fondi indicizzati sono gestiti passivamente. Tendono a mantenere ciò che è nell’indice (che cambia raramente) per massimizzare i rendimenti e minimizzare i costi. La maggior parte dei fondi comuni e alcuni ETF sono gestiti attivamente. I gestori di fondi possono scambiare qualsiasi titolo nel loro segmento di mercato tutte le volte che vogliono nel tentativo di battere il benchmark.

Pro e contro dei fondi indicizzati

Pro

• Performance affidabile
• Costi bassi
• Trasparenza
• Diversificazione semplice

Contro

• Mancanza di flessibilità
• Errore di inseguimento (per ETF a replica fisica)
• Differenze di gestione

I pro dei fondi indicizzati

Dovresti ottenere lo stesso rendimento dell’indice, meno i costi di gestione del fondo, se investi qui. I fondi indicizzati hanno rendimenti migliori dei fondi gestiti attivamente nella maggior parte dei casi.

Il portafoglio di un fondo indice cambia raramente. Questa stabilità si traduce in minori costi di trading e tasse. I costi operativi del fondo sono ridotti, perché non c’è bisogno di assumere gestori di portafoglio o ricercatori di azioni, o di pagare le commissioni che derivano dal trading costante. I costi dei fondi attivi sono circa l'1.3%, ovvero 1.30 dollari per ogni 100 dollari nel fondo.2

Molti fondi indicizzati detengono semplicemente ciò che è presente nell’indice, in modo da poter sempre vedere le partecipazioni del fondo. Questo ti permette di giudicare meglio il rischio di un fondo indice sulla base di queste partecipazioni. Un fondo indice che segue il settore volatile del petrolio e del gas può essere molto più rischioso di un fondo indice obbligazionario.

Puoi comprare fette di centinaia o migliaia di aziende in una volta sola, piuttosto che singoli titoli, mentre cerchi di creare il tuo portafoglio. Questa diversificazione riduce il rischio. Se un’azione o un’obbligazione è giù per un giorno o per un anno, un’altra è molto probabilmente su.

Contro dei fondi indicizzati

Il fondo tiene tipicamente gli stessi titoli, indipendentemente dalla direzione del mercato, perché il suo scopo è quello di seguire l’indice. Il gestore del fondo non può vendere i titoli che stanno sottoperformando, specialmente durante un ampio calo del mercato.

Questa mancanza di flessibilità significa che i fondi indicizzati non hanno la possibilità di ottenere un rendimento superiore al benchmark. Ti viene garantito il rendimento dell’indice quando il mercato (o il settore) si riprende, ma ti viene anche garantita la perdita dell’indice quando il mercato scende.

La differenza tra il rendimento di un fondo indicizzato e la performance del suo indice di riferimento rispecchia i costi di gestione di un portafoglio. Questo si chiama “tracking error”. Scegli sempre quello con un tracking error minore quando confronti i fondi indicizzati che seguono lo stesso indice.

Gli indici non sono oggettivi. Sono creati da aziende che determinano la composizione di un indice. Il processo decisionale non è fortemente regolamentato. Non è sempre trasparente e può essere influenzato dalle tattiche generali di gestione. A volte i fondi indicizzati e l’indice hanno gli stessi manager, il che può creare un conflitto.

Come scegliere un fondo indicizzato?

Dovresti soppesare alcuni fattori importanti prima di acquistare un fondo indicizzato. In primo luogo, quanto rischio sei disposto a correre per il rendimento? Quali sono i rischi associati al fondo che state cercando? La sua strategia si adatta ai tuoi obiettivi di investimento?

Quanto pagherete per comprare, possedere e vendere il fondo? Confrontate i costi di transazione dei fondi che coprono lo stesso settore. E, ultimo ma non meno importante, quando avrete bisogno del denaro?

Un investitore dovrebbe leggere tutte le informazioni disponibili sul fondo, specialmente il suo prospetto.

I fondi indicizzati sono buoni investimenti per te?

I fondi indicizzati, gli ETF e i fondi comuni di investimento hanno costantemente superato i fondi gestiti attivamente. Possono essere ottimi investimenti, ma non sono tutti uguali, quindi fai sempre le tue ricerche. Potresti essere in grado di trovare le tue risposte da solo o potresti aver bisogno dell’aiuto di un consulente.

Come si investe in fondi indicizzati?

Avrai bisogno di un conto di intermediazione o di un conto pensionistico per investire direttamente nei fondi indicizzati. Una volta che hai un modo per investire, puoi piazzare un ordine di acquisto per un ETF o un fondo comune che segue il tuo indice target.

Quanti fondi indicizzati dovrei possedere?

Il numero di fondi indicizzati che possiedi dovrebbe dipendere da quanto sono diversificati quegli indici. Se investi in fondi ben diversificati, potresti averne bisogno solo di uno o due. Se si investe in fondi mirati che seguono settori specifici, allora si dovrebbero possedere molti fondi per costruire un portafoglio ampio e diversificato. Potresti anche mettere la maggior parte del tuo denaro in un fondo ben diversificato e risparmiare una piccola somma per provare a investire in diversi settori mirati.

Di quanti soldi hai bisogno per investire in fondi indicizzati?

È possibile iniziare a investire in fondi indicizzati anche con pochi dollari. Tuttavia, non è saggio investire più di quanto ci si possa permettere di perdere, specialmente se non si hanno risparmi di emergenza.

Articolo tradotto da www.thebalance.com