Le 15 aziende più ecologiche e sostenibili (2022)

Quali sono le migliori aziende dal punto di vista dell'attenzione all'ambiente? Lo scopriamo in questo articolo

mercoledì, 14 settembre 2022
Le 15 aziende più ecologiche e sostenibili (2022)

Le aziende utilizzano enormi quantità di risorse del nostro pianeta e a loro volta hanno un impatto enorme. È fondamentale che la sostenibilità sia al centro delle loro attività di approvvigionamento, produzione e distribuzione, per garantire che il mondo in cui viviamo continui a essere abitabile per tutti, non solo per pochi.

Le tendenze di acquisto mostrano che le persone danno priorità all’impatto ambientale quando acquistano. Questa tendenza ad orientarsi verso aziende che condividono il nostro interesse per la salvaguardia del pianeta arriva in un momento in cui la scelta diventa sempre più urgente.

Non solo alcune aziende stanno rispondendo alle preferenze dei consumatori, ma, cosa entusiasmante, molte sono all’avanguardia in termini di gestione ambientale e si distinguono da quelle che si limitano a saltare sul carro del “marketing verde”.

Tuttavia, prima di condividere gli esempi di business sostenibile nella pratica, discuteremo di cosa significhi effettivamente per un’azienda essere rispettosa dell’ambiente.

Cosa rende un’azienda sostenibile?

Per essere sostenibile, l’attività di un’azienda deve essere in grado di “mantenersi a un certo ritmo o livello”.

Deve operare con la reale intenzione di migliorare il mondo, le comunità, le persone e gli stakeholder che incontra grazie alla sua esistenza. Convenzionalmente, le aziende hanno valutato il profitto e il risultato economico al di sopra di ogni altra cosa. Le aziende sostenibili considerano il loro impatto sulla comunità e sull’ambiente come un parametro critico del loro successo. Adottano una tripla linea di fondo in cui si considerano le persone, il pianeta e il profitto.

Quando un’azienda dichiara che le sue operazioni sono sostenibili, bisogna sapere cosa cercare:

  • Approvvigionamento trasparente ed etico dei materiali
  • Pratiche di produzione attente all’ambiente
  • Imballaggio attento ai rifiuti (riciclabile, con il minor materiale possibile)
  • Opzioni di spedizione che annullano l’impronta di carbonio
  • Diversificazione dei rifiuti in discarica alla fine del ciclo di vita dei loro prodotti
  • Prove di affermazioni “eco-compatibili”, come certificazioni, audit o altre forme di responsabilità (come le B Corporations certificate).

    Scopri come è facile replicare questa analisi e molte altre strategie di investimento nell'app Wallible. Con la registrazione gratuita ottieni accesso a tutti gli strumenti.

    Registrati gratuitamente
    Non si tratta solo di prodotti “eco-compatibili”: queste aziende incarnano un impatto sociale e ambientale positivo. Un impatto negativo sull’ambiente è fuori discussione. È piuttosto importante quanto sia sostanziale il loro contributo positivo.

Perché le aziende dovrebbero essere sostenibili?

In primo luogo, la realtà è che abbiamo un solo pianeta e lo condividiamo tutti. Tutte le aziende hanno un impatto sul pianeta e questo impatto riguarda tutti noi.

Anche i consumatori cercano sempre più di impegnarsi con prodotti e aziende eco-compatibili. In un rapporto di Nielsen del 2019, l'81% dei consumatori ha dichiarato che è “estremamente” o “molto” importante che le aziende “attuino programmi per migliorare l’ambiente” e il 30% dei consumatori ha dichiarato di essere “disposto a pagare un premio per i prodotti che mantengono le dichiarazioni di responsabilità sociale”.

In particolare, secondo un altro studio, il 90% dei Millennial e della Generazione Z “crede che le aziende debbano agire per aiutare i problemi sociali e ambientali”.

Questi consumatori sono una forza trainante negli acquisti socialmente consapevoli e il loro potere di spesa non potrà che aumentare con il passare del tempo.

L’adozione di pratiche eco-compatibili è anche un ottimo modo per queste aziende di risparmiare denaro:

  • Ridurre il consumo di energia e aumentare l’efficienza energetica consente di risparmiare sui costi delle utenze.
  • Riciclare o riutilizzare vecchi prodotti per trasformarli in nuovi fa risparmiare sui materiali.
  • Quasi il 40% dei dipendenti preferisce lavorare in aziende ecologiche. Una maggiore fidelizzazione dei dipendenti si traduce in un minor turnover.

Diventare un’azienda ecologica comporta una serie di vantaggi positivi nell’immediato e nel futuro.

Come si fa a sapere se un’azienda è sostenibile?

Se cercate su Google “aziende ecologiche”, otterrete un lungo elenco di aziende cosiddette “verdi”. Ma che cosa distingue le aziende che “diventano verdi” da quelle che sono effettivamente rispettose dell’ambiente?

La trasparenza

Essere radicalmente aperti e trasparenti è uno dei principi fondamentali del modo in cui noi di Grow Ensemble pensiamo alle aziende sostenibili e socialmente responsabili.

Ad esempio, tutti i siti web delle aziende della nostra lista contengono informazioni chiare e facili da reperire sulle loro pratiche ecosostenibili.

L’esplorazione dei loro siti web non si limita a mostrare che si tratta di aziende verdi. Fornisce informazioni illuminanti su ogni aspetto del loro impegno e spesso introduce innovazioni ambientali che non sapevamo nemmeno fossero possibili!

Queste aziende non hanno solo l’obiettivo di essere più sostenibili entro il 2050. Hanno obiettivi a breve e a lungo termine che sono sotto gli occhi di tutti e che le guidano verso l’innovazione sostenibile e l’impatto positivo.

Certificazioni

Un altro modo per trovare aziende veramente rispettose dell’ambiente è attraverso le loro certificazioni. È sempre importante capire il significato delle certificazioni, in modo da sapere quanto siano affidabili per i vostri valori.

Per esempio, come abbiamo detto più volte, la certificazione B Corporation è considerata il gold standard per le pratiche aziendali migliori per il mondo.

Se “vedete la B” sul sito web o sul prodotto di un’azienda, significa che l’azienda ha raggiunto un punteggio minimo impressionante nel B Impact Assessment, una valutazione suddivisa in cinque aree di impatto: Governance, Lavoratori, Comunità, Ambiente e Clienti.

L’area ambientale della valutazione è molto rigorosa e approfondita e le aziende certificate B Corp spesso forniscono un rapporto sull’impatto che illustra in dettaglio il loro piano di sostenibilità e la sua attuazione.

Altre due importanti certificazioni/associazioni che siamo particolarmente felici di vedere:

  1. Tutti i membri di 1% for the Planet (incluso Grow Ensemble!) si impegnano a devolvere l'1% del loro fatturato totale a organizzazioni no-profit ambientali altamente selezionate. Alcuni portano avanti queste partnership, unendo il capitale finanziario e umano dei partner per creare un impatto ambientale impressionante e diffuso.
  2. Le aziende certificate Climate Neutral misurano, riducono e compensano le loro emissioni di carbonio per neutralizzarne l’impronta. Alcune aziende sono diventate estremamente creative, rendendo l’intera attività priva di emissioni di carbonio o addirittura negativa.

Queste certificazioni richiedono qualcosa di più di una semplice dichiarazione di responsabilità sociale d’impresa o di un’auto-etichettatura come “azienda verde” (questo sarà particolarmente chiaro dopo aver visto cosa stanno facendo le aziende del nostro elenco).

Come può un’azienda essere più sostenibile?

Misurare il proprio impatto

L’impronta di carbonio di un’azienda, dove e come acquista i materiali, come e se restituisce: misurare ogni aspetto di ciò che serve a un’azienda per funzionare con successo e quanto costa al di fuori dei soli dollari illumina l’impatto complessivo.

Mappare la catena di fornitura

La sequenza di attività che consente a un’azienda di consegnare i propri prodotti o servizi al consumatore finale è la catena di fornitura. Conoscere e mostrare come ogni pezzo viene acquisito, trasformato, implementato e inserito nel prodotto finale è l’ideale.

Riallocare la spesa e la pubblicità B2B

È altrettanto importante capire cosa fa un’azienda (e con chi spende i suoi soldi) per far arrivare i suoi prodotti sugli scaffali.

Le aziende veramente eco-compatibili e sostenibili scelgono di collaborare con altre aziende simili a loro per tutto ciò che riguarda la progettazione del software, le attività di reclutamento e le piattaforme pubblicitarie in linea con un impatto sociale e ambientale positivo.

Pagare ai lavoratori un salario di sussistenza

La forza lavoro di un’azienda è importante quanto i materiali utilizzati per i suoi prodotti. Come possiamo aspettarci che i dipendenti si preoccupino dell’ambiente e di vivere in modo sostenibile se non possono permetterselo?

15 aziende sostenibili per il 2022

  1. Patagonia

L’azienda di abbigliamento outdoor Patagonia è sempre in cima agli elenchi delle aziende eco-compatibili, e per una buona ragione. L’azienda di Ventura ha trascorso i suoi quarantasette anni di attività all’avanguardia nelle pratiche commerciali rispettose dell’ambiente.

E continua a evolversi e a innovare.

Patagonia dichiara con orgoglio di “essere in affari per salvare il nostro pianeta”.

È facile capire che questo motto non si limita all’aspetto estetico: essere in affari per il pianeta è profondamente radicato nell’identità di Patagonia come azienda.

Negli ultimi 35 anni, l’azienda ha destinato l'1% delle vendite alla conservazione dell’ambiente naturale. Questa pratica ha portato il fondatore di Patagonia, Yvon Chouinard, a co-fondare 1% for the Planet, in modo che altre aziende potessero dare lo stesso contributo alla protezione dell’ambiente. La B Corp ha assegnato oltre 89 milioni di dollari a gruppi ambientalisti di base nazionali e internazionali. Nel 2017 hanno persino fatto causa al Presidente per preservare i monumenti nazionali!

Molte delle loro materie prime sono riciclate o coltivate biologicamente per ridurre l’impronta ambientale. L’obiettivo è quello di essere completamente neutrali dal punto di vista delle emissioni di carbonio entro il 2025.

Inoltre, la loro iniziativa, Patagonia Action Works, aiuta a mettere in contatto i consumatori con i gruppi di attivisti locali della loro comunità. Tutto questo ha un senso se si ha la possibilità di conoscere meglio Yvon Chouinard.

  1. Seventh Generation L’azienda di prodotti per la carta, la cura della persona e la pulizia, Seventh Generation, si è concentrata sull’eco-compatibilità sin dalla sua fondazione nel 1988. La missione di Seventh Generation è “trasformare il mondo in un luogo sano, sostenibile ed equo per le prossime sette generazioni”.

Gli imballaggi utilizzati per la vendita e la spedizione dei prodotti sono una fonte enorme di rifiuti e di impatto ambientale negativo.

Per questo motivo, oltre ai prodotti a base vegetale realizzati con ingredienti di provenienza etica e sostenibile, Seventh Generation si assicura che il loro imballaggio sia altrettanto rispettoso dell’ambiente. Per ridurre i rifiuti, l’azienda utilizza materiali riciclati per le proprie confezioni e progetta le confezioni stesse in modo che possano essere riciclate.

L’obiettivo è quello di utilizzare per il 100% dei prodotti e delle confezioni materiali biobased o riciclati post-consumo entro il 2020 e, come Patagonia, Seventh Generation mira a diventare un’azienda a zero rifiuti entro il 2025. Seventh Generation si concentra anche sulla difesa dell’ambiente e sull’azione comunitaria. Dal sostegno alla campagna Ready For 100 del Sierra Club all’offerta di sovvenzioni a organizzazioni no-profit attraverso la sua fondazione, la Seventh Generation Foundation, Seventh Generation si batte per garantire che il suo impatto non si esaurisca semplicemente dopo che i suoi prodotti sostenibili sono arrivati a casa vostra.

  1. A Good Company

Se la sostenibilità ambientale non è la prima cosa che vi viene in mente quando vedete un’azienda di e-commerce, è perché generalmente non lo è. Ma A Good Company è in missione per cambiare l’e-commerce proprio per questo motivo.

A Good Company esiste per creare prodotti quotidiani sostenibili. Come avrete notato con le altre aziende di questo elenco, “sostenibilità” significa molto di più che non inquinare il pianeta.

Come fa A Good Company a convincere i suoi clienti di essere all’avanguardia nella sostenibilità? Con un’apertura radicale!

Ogni decisione sui materiali utilizzati, ogni idea di prodotto e ogni fase della sua creazione viene condivisa con i clienti.

A Good Company ritiene che la piena trasparenza dia ai clienti l’opportunità di capire che cosa significhi sostenibilità per un’azienda rispettosa dell’ambiente, e li spinga a essere innovativi nel rimanere il più possibile responsabili dal punto di vista ambientale. L’azienda incoraggia i clienti a essere consumatori consapevoli, portando avanti la sua missione di porre fine al consumo dissennato.

Dalla penna di lusso realizzata con armi da fuoco illegali fuse provenienti da El Salvador, alla custodia ecologica per il telefono, fino al primo taccuino climaticamente positivo al mondo realizzato con carta di pietra, A Good Company non lascia nulla di intentato nel suo impegno per la sostenibilità. Garantisce persino un imballaggio positivo per il clima.

  1. New Belgium Brewing Company

La New Belgium Brewing Company è il quarto birrificio artigianale più grande degli Stati Uniti e si è impegnata a essere eco-compatibile fin dalla sua fondazione nel 1991.

Durante la fondazione, i proprietari fecero un viaggio nel Parco Nazionale delle Montagne Rocciose e stabilirono i loro valori fondamentali, tra i quali spiccava il fatto di “promuovere il cambiamento sociale, ambientale e culturale come modello aziendale; la gestione ambientale: onorare la natura in ogni fase dell’attività”.

Il birrificio, con sede a Fort Collins e certificato B Corporation, si avvale solo di fornitori sostenibili ed è anche un’azienda certificata Platinum Zero Waste. Inoltre, il 99,9% dei loro rifiuti non finisce in discarica.

Il consumo di energia è una delle principali preoccupazioni ambientali di New Belgium. L’azienda ecologica mira a ridurre il livello di emissioni attraverso la conservazione dell’energia, la produzione di energia in loco e l’attuazione di una tassa energetica interna volontaria.

  1. Pela

Pela è nata nel 2010 quando il suo fondatore, Jeremy Lang, ha visto in prima persona i danni dell’inquinamento da plastica sui nostri oceani durante una vacanza. Lang e Pela hanno fatto un passo avanti per rendere i prodotti sostenibili e privi di plastica la nuova normalità con un prodotto che teniamo in mano ogni giorno.

L’azienda è ora orgogliosa di aver creato la “prima custodia per telefono al 100% compostabile al mondo” e di aver cercato di evitare la produzione di un miliardo di chili di plastica entro il 2028. Con le vendite delle sue efficaci e resistenti custodie, l’azienda ha già eliminato oltre 313.000 libbre di plastica.

Pela, un’azienda certificata B Corp e Climate Neutral, è anche intenzionata a utilizzare materiali ecologici e a ridurre la propria impronta. Le loro custodie, oltre a essere compostabili, utilizzano risorse rinnovabili. Con il loro piano di riduzione per il 2020, hanno definito piani per snellire i percorsi di trasporto, ridurre i rifiuti alla fine del ciclo di vita e aiutare gli impianti di produzione a passare a fonti di energia rinnovabili.

Pela non si è fermata alla lotta contro i rifiuti di plastica e alle custodie per telefoni ecologici. Recentemente, questo membro di 1% for the Planet ha sviluppato Lomi, un rivoluzionario strumento per il compostaggio domestico che consente di trasformare i rifiuti - compresa una vecchia custodia di Pela - in compost con un solo pulsante e un apparecchio delle dimensioni di un bancone da cucina.

  1. Dr. Bronner

I saponi e i prodotti per la cura personale biologici Dr. Bronner’s All-One sono tra i prodotti ecologici più venduti, e per una buona ragione.

L’azienda sostenibile si basa su sei “Principi Cosmici” che guidano la creazione dei prodotti e l’uso del potere della loro attività come forza per il bene, tra cui “trattare la terra come una casa” e “essere equi con i fornitori”.

Come altre aziende di questo elenco, Dr. Bronner’s si preoccupa veramente di fare del bene all’ambiente. Gli ingredienti biologici ed equosolidali del Dr. Bronner’s sono tutti certificati da alcune delle organizzazioni più sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale.

Per non parlare del fatto che tutte le bottiglie di plastica sono riciclate al 100% dopo il consumo, il che consente di preservare le risorse e ridurre i rifiuti in discarica.

L’azienda californiana costruisce anche catene di approvvigionamento eque attraverso le sue pratiche di commercio equo e solidale. I principi del commercio equo e solidale del Dr. Bronner includono prezzi equi e stabili per gli agricoltori, stabilità ambientale e assenza di lavoro forzato o minorile.

L’azienda stima che 10.000 persone in tutto il mondo abbiano beneficiato direttamente e altre 10.000 indirettamente dei suoi progetti di commercio equo e solidale.

  1. Preserve

Preserve ha iniziato con uno spazzolino da denti ecologico. E non uno spazzolino qualsiasi.

Il fondatore di Preserve ha collaborato con dentisti, scienziati e ingegneri per progettare lo “spazzolino Preserve”, realizzato con plastica riciclata, già nel 1996.

Oggi Preserve ha una collezione di molti prodotti sostenibili realizzati con plastica riciclata, tra cui rasoi, misurini e scolapasta. L’azienda produce anche prodotti a base vegetale, come cannucce, tazze e piatti compostabili.

Una delle loro iniziative più recenti, Preserve Ocean Plastic Initiative (POPi), utilizza la plastica delle coste e degli oceani per produrre spazzolini e rasoi, riducendo i rifiuti di plastica negli oceani. Tutti i prodotti Preserve sono riciclabili o compostabili.

Preserve ha fatto un ulteriore passo avanti per ridurre i rifiuti e ha avviato il programma di riciclaggio Gimme 5 nel 2007. I consumatori possono riciclare la plastica in polipropilene #5 nei bidoni Gimme 5 di Whole Foods, che vengono poi trasformati in nuovi prodotti Preserve. L’azienda ha anche un programma di ritiro degli spazzolini, che accetta gli spazzolini Preserve usati, anch’essi riciclati e trasformati in nuovi prodotti ecologici.

  1. Tè biologico Numi

Numi Organic Tea, un’azienda di tè biologico con sede a Oakland, è una rara azienda dal quadruplo fondo che include persone, pianeta, profitto e scopo nel proprio modello aziendale.

I tè di Numi sono prodotti con tè biologici di provenienza etica, erbe e frutta, fiori e spezie reali al 100%.

La B Corp fondatrice ha prodotti certificati per il commercio equo e solidale o per il lavoro equo. L’azienda utilizza anche imballaggi sostenibili per i suoi tè. Le scatole di tè sono realizzate con il 90% di contenuto riciclato post-consumo e gli involucri dei tè sono ora compostabili.

La missione di Numi Organic Tea comprende la massimizzazione dell’impatto sociale e ambientale, che viene realizzata attraverso la Numi Foundation. La Fondazione Numi sostiene tre programmi che aiutano le persone sia a livello locale, a Oakland, sia a livello globale.

Recentemente, Numi Organic Tea ha celebrato la Giornata della Terra impegnandosi a diventare carbon neutral entro il 2023. Il piano in tre fasi prevede la riduzione delle emissioni lungo tutta la catena di approvvigionamento, l’utilizzo di energia rinnovabile al 100% per la sede centrale e la compensazione delle emissioni.

  1. Allbirds

Allbirds è già un’azienda 100% carbon neutral, ma non è ancora soddisfatta. Come è possibile?

Questa azienda di calzature e abbigliamento sa che è troppo tardi per accontentarsi della neutralità. Invece di limitarsi a investire in progetti di compensazione delle emissioni di anidride carbonica per compensare l’inquinamento che l’azienda immette nel mondo, Allbirds si è impegnata a portare la propria impronta di carbonio a zero.

Allbirds, qual è la tua impronta? È facile fidarsi di loro. La trasparenza con cui Allbirds porta avanti le sue iniziative di sostenibilità è evidente semplicemente studiando il suo sito web.

È possibile leggere tutto sul loro percorso e sul loro approccio al net zero nella scheda sostenibilità nella navigazione superiore del loro sito, oltre a una serie di altre innovazioni sociali e ambientali di cui Allbirds è orgogliosa.

Inoltre, la Certified B Corp rende facile essere un consumatore consapevole. Su tutti i prodotti viene apposta un’etichetta simile a quella nutrizionale, che indica le emissioni associate.

Nell’aprile del 2021, Allbirds ha reso pubblico il proprio strumento per la rilevazione delle emissioni di anidride carbonica, in modo che altre aziende e consumatori potessero trarne vantaggio.

  1. tentree

Forse l’avrete già intuito, ma tentree pianta 10 alberi per ogni acquisto dei suoi prodotti sostenibili e confortevoli.

Ad oggi, l’azienda ha piantato oltre 70 milioni di alberi!

Con l’aiuto di organizzazioni caritatevoli scelte e visitate in modo selettivo, questi alberi hanno rimosso milioni di tonnellate di CO2 dall’atmosfera, risollevato comunità impoverite e rimboscato più di 12.000 campi da calcio.

Inoltre, l’azienda punta a piantare 1 miliardo di alberi entro il 2030.

Nell’intervista che ho rilasciato all’amministratore delegato Derrick Emsley nel nostro podcast sull’imprenditorialità sociale e l’innovazione sull’importanza degli alberi, egli ha spiegato che “tentree è un’azienda che pianta alberi e che vende abbigliamento…”.

E il loro impatto non si ferma qui.

Questa B Corp Best for the World si attiene agli standard più elevati nella produzione dei suoi prodotti, impiegando sia i materiali più sostenibili sia fabbriche etiche.

Più imparo a conoscere tentree, più capisco la genuinità della sua mentalità Earth-First, in cui “il pianeta e la sua gente vengono prima di tutto, sempre”.

  1. Aspiration

Aspiration, una B Corp e membro di 1% for the Planet, dà ai singoli il potere di fare la differenza e di combattere il cambiamento climatico, un acquisto alla volta.

Dal 2016 al 2020, le 60 banche più grandi hanno prestato più di 3,8 trilioni di dollari dei loro clienti ai combustibili fossili. E le quattro banche più grandi d’America sono responsabili di oltre 240 miliardi di dollari di questo denaro ogni anno!

In diretta opposizione, per ogni 1.000 dollari trasferiti dai clienti ad Aspiration, si ottiene un impatto climatico annuale pari a 6.000 miglia in meno percorse da un’auto media.

Come? Con le carte di credito e di debito Aspiration, si ottiene un cash back fino al 10% sugli acquisti effettuati presso aziende socialmente responsabili, il gas dell’auto e le relative emissioni di anidride carbonica vengono automaticamente compensati, e si può stare tranquilli sapendo che Aspiration utilizzerà attivamente il proprio denaro per il bene del nostro pianeta e dei suoi abitanti.

La funzione AIM (Impact Measurement) di Aspiration genera un punteggio di sostenibilità personale in base ai vostri acquisti. È lo strumento perfetto per aiutarvi a capire la vostra impronta e a sapere dove spendere il vostro denaro.

  1. Avocado Green Mattress

Avocado Green Mattress non è solo il materasso più sostenibile al mondo, ma anche una delle aziende più sostenibili al mondo.

Come molte altre aziende di questo elenco, Avocado lavora duramente per produrre un prodotto incredibilmente ecologico e utilizza la sua piattaforma aziendale per avere un impatto ancora maggiore.

Cominciamo dal prodotto. Con il materasso verde di Avocado, i clienti ottengono un materasso senza sostanze chimiche tossiche e con i più alti standard di materiali sostenibili. Per esempio, Avocado alleva le proprie pecore per garantire il rispetto degli standard biologici per la lana.

Quando si investe in un materasso Avocado, si investe anche in una società trasparente B Corp, membro di 1% for the Planet e certificata Climate Neutral, che lavora diligentemente per ottenere zero rifiuti e ridurre le emissioni.

L’azienda utilizza le proprie risorse anche per essere attiva a livello politico, avendo sostenuto 36 proposte di legge e partecipato a 26 eventi a favore delle politiche di sostenibilità solo nel 2021.

  1. Tablas Creek

Tablas Creek utilizza metodi biologici nel processo di vinificazione fin dagli anni ‘60 (prima che diventasse di moda) per proteggere i lavoratori dalle tossine e promuovere un vigneto più sano.

Oggi Tablas è il primo vigneto con certificazione Regenerative Organic™ degli Stati Uniti. Ciò significa che nel produrre il proprio vino, Tablas Creek tiene diligentemente conto della salute del suolo, della salute degli animali e del benessere sociale.

Dare valore a tutti e tre questi pilastri nel processo di coltivazione del vino - e lavorare con la natura anziché usarla - non solo produce vini deliziosi e di alta qualità, ma aiuta a rivitalizzare la terra, a nutrire gli ecosistemi e a promuovere il benessere dei lavoratori e dei consumatori.

Per farla breve, Tablas Creek è una delle poche aziende sostenibili di questa lista che può vantare una vera e propria inversione del cambiamento climatico.

  1. MUD Jeans

MUD Jeans sarà anche una piccola azienda, ma è un esempio potente per il mondo del denim e della moda sostenibili.

Questa B Corporation con sede nei Paesi Bassi è il primo marchio di denim circolare al mondo.

Nel 2013, MUD ha introdotto il programma Lease A Jeans, un modello che libera i consumatori dall’ansia ambientale di acquistare un nuovo paio di jeans. Invece, si prende in prestito il materiale di MUD Jeans sotto forma di jeans e lo si restituisce una volta terminato l’utilizzo.

Grazie a questo programma, i jeans MUD evitano le discariche e incoraggiano uno stile di vita meno dispendioso.

Il marchio si concentra in particolare sull’utilizzo dell’acqua, sulle emissioni di carbonio, sull’uso del suolo e sul riciclaggio. Con queste iniziative, MUD ha avuto un impatto incredibile.

  1. Grove Collaborative

Grove Collaborative è un mercato che si sforza di rendere facili le scelte sostenibili e salutari. In effetti, Grove è il primo rivenditore al mondo neutrale rispetto alla plastica, il che significa che sottrae all’oceano la stessa quantità di plastica che produce.

E, come tutte le aziende eco-compatibili del nostro elenco, questa B Corp ha un obiettivo ambizioso a breve termine: essere priva di plastica entro il 2025.

Grove è inoltre fortemente impegnata in iniziative di riforestazione e nella riduzione dell’impronta di carbonio complessiva.

Disclaimer
Questo articolo non è un consiglio finanziario ma un esempio basato su studi, ricerche e analisi condotte dal nostro team.