Cono di Ibbotson

Il cono di Ibbotson mostra in modo semplice come un investimento possa evolvere nel tempo, evidenziando sia lo scenario atteso che i possibili esiti migliori e peggiori. Aiuta a comprendere il legame tra rischio e rendimento e l’impatto dell’orizzonte temporale sulle probabilità di guadagno o perdita.

Cono di Ibbotson

Cono di Ibbotson

Il cono di Ibbotson è uno strumento di analisi finanziaria che consente di rappresentare in modo intuitivo l’evoluzione attesa di un investimento, mettendo in relazione rendimento atteso, rischio (volatilità) e orizzonte temporale.

Il grafico prende la forma di un cono perché, man mano che il tempo passa, aumenta l’incertezza sugli scenari futuri: l’area di possibili risultati si allarga, mostrando in modo immediato come il rischio cresca insieme all’orizzonte di investimento.

In generale, il cono permette di visualizzare tre traiettorie principali:

  • Linea centrale (scenario mediano)
    Rappresenta l’evoluzione stimata del portafoglio sulla base dei rendimenti attesi.

  • Linea superiore (scenario ottimistico)
    Indica l’andamento del portafoglio nei casi in cui i mercati performano meglio delle attese. Statisticamente, solo in una piccola percentuale dei casi (es. 5%) ci si aspetta di ottenere risultati superiori a questa linea.

  • Linea inferiore (scenario pessimistico)
    Mostra l’andamento del portafoglio nelle situazioni peggiori, come crisi finanziarie o shock di mercato. Anche qui, con probabilità ridotta (es. 5%), i valori possono scendere al di sotto di questa soglia.

Perché è utile

  • Comprensione del trade-off rischio/rendimento: evidenzia che a rendimenti potenzialmente maggiori corrisponde sempre una maggiore variabilità dei risultati.
  • Approccio probabilistico: il cono si basa su intervalli di confidenza (ad esempio al 90% o 95%), fornendo quindi una misura della probabilità che i risultati reali rientrino tra i valori limite rappresentati.
  • Supporto alle decisioni: permette all’investitore di valutare se il livello di rischio associato all’investimento è coerente con la propria tolleranza e con i propri obiettivi.
  • Impatto del tempo: aiuta a capire come l’orizzonte temporale influisca sul rischio e sull’ampiezza degli scenari futuri.

In sintesi, il cono di Ibbotson traduce concetti statistici e probabilistici in un’immagine semplice da interpretare, offrendo all’investitore un quadro chiaro delle possibili traiettorie che il proprio investimento potrebbe seguire.